Sarà l’effetto del lockdown, colpa della moda del slowliving o semplicemente il desiderio di mangiare cose buone non saprei, ma mi è venuta la voglia di mettere sotto vetro i tesori dell’estate!
Ogni estate, specialmente nella seconda metà del mese di Agosto, mia nonna e mia mamma iniziavano a mettere sotto vetro i frutti dolci e succosi della bella stagione: albicocche, pesche, ciliegie, prugne, cetrioli, peperoni finivano in contenitori di vetro, poi infilati in una pentola gigante a bollire ed infine coperte con degli strofinacci di cucina per raffreddarsi lentamente.
Ma il momento più bello arrivava durante l’inverno quando aprivamo questi scrigni di vetro che ci regalavano la dolcezza e i colori dell’estate in bel mezzo delle giornate fredde e innevate.
Gustare delle ciliegie dolcissime anche a Natale è più facile di quello che pensate. Servono pochissimi ingredienti e non più di una mezz’oretta per mettere via 2-3 barattoli di ciliegie da usare poi per farcire torte, crepes, panna cotta o perchè no mangiarle cosi con un cucchiaino. E sono davvero buone. Dico perchè tanti pensano che non vale la pena mettersi ai fornelli per qualche vasetto di ciliegie ma vi assicuro che sono favolose. A casa mia erano le prime ad essere terminate poi passavamo alle albicocche ed infine alle pesche. Dire la verità le prugne non mi facevano impazzire ma mia mamma le usava per fare dei dolci o ancora meglio per le polpette dolci ( famosa ricetta dell’est che devo ancora postare…)
All’epoca della mia infanzia, nei paesi dell’est e del nord Europa, durante l’inverno le verdure scarseggiavano ( altro che rucola e soncino) quindi per accompagnare i famosi piatti di carne della cucina ungherese si usavano le verdure fermentate o sott’aceto ( crauti, cetrioli, peperoni). Peperoni carnosi e croccanti venivano riempiti di cavolo grattugiato ed infilati in vasetti giganti mentre i cetrioli potevano essere fermentati o messi anch’essi sotto litri di aceto.I cetrioli fermentati sono una vera delizia, sono ottimi per accompagnare le grigliate. Se riesco a trovare un vaso abbastanza grande vi posterò la ricetta. Purtroppo devono essere consumati presto, appartengono alle conserve di una durata minima.
E poi c era il re della mia infanzia: lo sciroppo di lampone: 40 anni fa ( si sono vecchia) le bibite gassate non hanno ancora invaso i paesi dell’est quindi se volevamo bere qualcosa di dolce che sapeva di frutta tiravamo fuori dalla credenza una bottiglia di sciroppo (fatto in casa)…di lampone ( la mia preferita) o di ciliegie e raramente anche di albicocca o pesca.
Mentre mio padre pranzava con un bicchiere di vino rosso annacquato ( detto anche froccs in ungherese) io per imitarlo mi facevo preparare da mia mamma un bicchiere di sciroppo di lampone reso spumoso con l’acqua gassata del sifone di vetro. Bisogna dire che all’epoca i lamponi non costavano una fortuna, un chilo di lampone si trasformava in un attimo in una bottiglia di sciroppo e con i ritmi che consumavo il mio ‘froccs’ analcolico ci servivano tante bottiglie di sciroppo.
Preparare un vaso di ciliegie sciroppate adesso vi permette di poter mangiare un frutto introvabile durante l’inverno ed è anche un regalo che potete fare ai vostri figli che da grandi si ricorderanno le ciliegie della mamma, il rito della preparazione, la bellezza di questi scrigni di vetro. E’ cultura culinaria, storia ed amore.
Ovviamente non finisce qui… Series & Stories – Le conserve meravigliose tornano fra qualche settimana con altre delizie !

Ciliegie sciroppate
- Prep Time: 20 mins
- Cook Time: 20 mins
- Total Time: 40 mins
- Yield: 2 1x
Description
*2 barattoli di media dimensione
Ingredients
- 1 kg di ciliegie
- 500 ml acqua
- 160 g zucchero
- 2 chiodi di garofano
- 1 pezzetto di cannella
Instructions
- Lavate la frutta accuratamente, asciugatela.
- Lasciatele intere, eliminate solo i gambi.
- Sterilizzate i barattoli di vetro: fateli bollire in acqua bollente per circa 15 minuti.
- In un’altra pentola fate bollire l’acqua con lo zucchero.
- Quando lo zucchero si è sciolto del tutto aggiungete un pezzetto di cannella e 2 chiodi di garofano. Lasciate bollire lo sciroppo per altri 5-6 minuti .
- Accomodate le ciliegie nei vasetti, versate lo sciroppo sulle ciliegie (riempite i vasetti) e chiudete i barattoli.
- Posizionate i barattoli in una pentola con dell’ acqua quasi bollente, lasciando fuori dall’acqua il coperchio e fateli sobbollire ( 80 °C circa) per una ventina di minuti.
- Le ciliegie sciroppate sono perfette anche come ripieno per torte o muffin.